Secondo uno studio portato avanti da Gay Help line in 80 scuole, licei e istituti tecnici italiani prima del Coronavirus, il 27% degli studenti considera l’omosessualità sbagliata e non vorrebbe nemmeno condividere il banco con un omosessuale. Gli adolescenti di età compresa tra 13 e 19 anni, sono stati interrogati tramite questionari anonimi con domande e risposte multiple. L’indagine ha fatto anche emergere che il 10% dei ragazzi pensa che l’omosessualità sia una malattia o un peccato.
Gay Help Line ha evidenziato un altro dato preoccupante che ha allarmato non poco: durante il periodo Covid le richieste di aiuto telefoniche sono aumentate del 40% per gli adolescenti, di questi solo 1 su 60 pensa di denunciare.
Troppa paura, troppe incertezze ed una legge contro l’omofobia ancora assente.
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